Sempre ti penso

Sempre ti penso
Ho un piccolo posto dietro la tempia destra che pensa a te in continuazione...

- Tra un po’ ci sarà tanta sofferenza qui... dovrò essere forte. C’è un verso di Paolo Conte di una canzone molto bella. Che dice” Dimmi che tu non ti darai ad altre danze come si passa in altre stanze...”. Sto facendo questo

- Brava tesò... Ti voglio sempre più bene

- Perché Micky?

- Così...

- Come cosi??

- Mi affeziono ogni giorno di più. E mi manchi.

- Si chiama Schiava del Politeama la canzone

- Si ho visto su youtube

_Ho una passione per Paolo conte anche se è un po’ che lo sento poco. Però apprezzi le sue canzoni quando le vivi... come in questo momento io. La poesia è così... la capisci quando ci finisci dentro

- Si vero

- Io ho uno strano rapporto con la poesia... fino a qualche tempo fa non mi diceva niente. Non la capivo e la trovavo macchinosa...

- Ci sono poesie che piacciono subito ed altre no

- Si ma non è questione esattamente di piacere... è questione che ti toccano delle corde interne e ci riescono solo se hai fatto delle esperienze... Non so se mi spiego

- Si anche... capisco.

- Per esempio questa è in assoluto una delle mie preferite... la rileggo in continuazione
Questo odore marino
che mi rammenta tanto
i tuoi capelli, al primo
chiareggiato mattino.
Negli occhi ho il sole fresco
del primo mattino. Il sale
del mare....
Insieme,
come fumo d'un vino,
ci inebriava, questo
odore marino.
Sul petto ho ancora il sale
d'ostrica del primo mattino.

Giorgio Caproni - Ballo a Fontanigorda - 1935

È immensamente erotica... e a prima vista uno manco si accorge

- Io accorto subito!

- ahhahaah!!! Sei uno sciapo!!
Siamo io e te...

- Ora e ancora più bella